Leclerc ha fiducia: “Io e Lewis chiediamo le stesse cose, aiuterà nello sviluppo”

Jacopo Moretti
27/02/2025

In attesa di scendere in pista per la sessione pomeridiana dopo aver ceduto il volante al compagno Hamilton – suo il miglior tempo nella mattinata di test del Bahrain – Charles Leclerc in conferenza stampa ha ribadito le buone sensazioni provate al battesimo della SF-25 sul circuito di Sakhir, pur con una buona dose di cautela. “I primi giri e le sensazioni con la nuova macchina sono stati positivi, ma sono pur sempre solo i test – ha spiegato il sedici – ogni team si sta concentrando sul proprio programma di lavoro e nessuno, sinora, ha svelato le vere performance. In generale, comunque, il feeling è piuttosto buono. Quel che conta – aggiunge poi è che sinora non abbiamo ancora avuto soprese particolari. Per il resto… è troppo presto per parlare di prestazioni”.

Leclerc ed Hamilton, un anteriore per due: “Entrambi vogliamo un inserimento forte in curva, remiamo nella stessa direzione”

In mattinata, come detto, la monoposto è stata nella mani di Lewis Hamilton che, dopo una prima giornata un po’ più complicata del previsto, pare aver già trovato una buona confidenza con la nuova vettura del Cavallino. Ad aiutare i tecnici del Cavallino è poi la circostanza, non certo sottovalutabile, che l’inglese, come Leclerc, ricercano un anteriore particolarmente “forte”, caratteristica su cui si è lavorato durante l’inverno anche con l’introduzione della nuova sospensione pull rod. “Sono sorpreso da quanto il nostro stile di guida sia simile – ha spiegato il monegasco sui primi km del compagno – chiediamo le stesse cose e ad entrambi piace molto avere un ingresso curva preciso. Questo è sicuramente positivo perché cercando le stesse sensazioni remeremo sempre nella stessa direzione”.

In merito all’arrivo a Maranello dell’inglese, Leclerc ha spiegato come “la situazione in cui si trova ora Lewis è decisamente diversa dalla mia quando arrivai in Ferrari. Io avevo un solo anno di esperienza in F.1 alle spalle e tutto era nuovo. Ovviamente nel suo caso la vera novità è avere a che fare con un team italiano, ma con la sua esperienza non sarà un problema. È una leggenda di questo sport”. Tornando, infine, alla preparazione della nuova stagione, Charles ha rivelato di aver optato per un “inverno piuttosto nell’ombra”. “Una scelta – spiega poi – intrapresa per poter lavorare su me stesso. Sto dando il massimo per arrivare preparato alla prima gara e la speranza è quella di iniziare in modo decisamente migliore rispetto allo scorso anno”.

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