Gli oltre 60°C di pista favoriscono Mercedes e penalizzano Ferrari

Piergiuseppe Donadoni
30/07/2021

Ungheria GP – Prove Libere: gli oltre 60°C di pista favoriscono Mercedes e penalizzano Ferrari.

Budapest, Venerdì 30 Luglio 2021. Sarà il teatro di un inizio weekend probabilmente incandescente, sotto tutti i punti di vista. Temperature molto alte all’Hungaroring, circuito tortuoso e da alto carico aerodinamico che stressa molto le gomme.

Mario Isola ha posto l’attenzione sul raffreddamento degli pneumatici, per nulla semplice qui, con i team che andranno alla ricerca del giusto set up per completare l’intero giro senza stressare troppo la mescola, con problematiche accentuate quando si parlerà di gara.

Format? Normale! Dopo la Sprint Race di Silverstone con weekend movimentato e senza sosta, qui si torna al più consono dei programmi: 3 prove libere da 1 ora, Qualifiche e Gara, con orari canonici.

Weekend che però è bollente anche dal punto di vista dell’ambiente morale, con il ricorso di Red Bull respinto su tutta la linea, con anche una presa di posizione di FIA (che esprime preoccupazione per certe frasi da parte di RedBull nella lettera presentata insieme alla domanda di revisione) e condannata in qualche modo anche da Mercedes (che fa riferimento al tentativo dell’alto management RedBull di ledere l’immagine di Lewis Hamilton come sportivo, puntando sulla correttezza del pilota campione del mondo).

Una storia che è andata ben oltre il consentito nei toni a tratti, ma che non sembra placarsi visto quanto dichiarato da Verstappen ieri (che punta ancora il dito sui festeggiamenti Mercedes, parlando di vera natura del team anglo-tedesco e di Hamilton stesso), mentre dall’altra parte si continua ad invitare ad un abbassamento dei toni. Ora tornerà anche la lotta in pista e ci si augura che da oggi poi ci si limiti solo a quello.

Si può parlare però anche di battaglia in pista, quella sana, quella bella e che piace a chi vede la Formula 1, tipo quella tra McLaren e Ferrari per il terzo posto costruttori.

Rispetto – per ora – tra le due scuderie, tra i piloti, clima di sfida ma non ostile e tanto talento in ballo. Pista che sulla carta dovrebbe favorire la SF21, ma la McLaren reagisce portando un pacchetto di aggiornamenti nella parte centrale della MCL35M che dovrebbe portare un aggiunta di carico aerodinamico alla propria macchina.

Dietro Alpine ha chiuso una serie di aggiornamenti ed ora, come Aston Martin, ancora loro hanno annunciato di aver ‘switchato’ al progetto 2022 completamente, così come dovrebbe fare McLaren e come invece Ferrari ha annunciato di aver fatto già da tempo, forse prima di tutti. Alpha Tauri spera di riscattare una Silverstone non brillante e in generale un periodo dove ha raccolto meno del previsto.

Questa lotta si unirà a quella di vertice tra Red Bull e Mercedes, con l’incognita di quanto vicino il midfield, in particolare Ferrari, potrebbe avvicinarsi o meno a loro per essere della partita. Dietro invece da monitorare i progressi Williams su una pista completamente diversa dalle precedenti, ma anche Alfa Romeo che qui spera di avere qualche chance in più.

Il caldo sarà un fattore, fin dal Venerdì, per Vedere come inciderà sulle forze in campo. Previsioni che danno però anche qualche probabilità di precipitazioni ad arrivare alla gara. Staremo a vedere, quel che è certo è che ci aspetta un Gran Premio con tanti aspetti interessanti e che, ribadiamo, possa far parlare il più possibile solo la pista, perché del resto – su questi toni e questi modi – non si sente francamente il bisogno.

PROVE LIBERE 1

Temperatura aria: 30°
Temperatura asfalto: 53°C

Semaforo verde!

All’uscita dai box, alcuni piloti eseguono già delle prove di partenza.

Gomma H: Ocon, Gio, Ric, Tsu, Bot, Lec, Gas, Alo, Vet, Str, Ham, Kub, Per, Ver,
Gomma M: Maz, Lat, MSC, Nor, Rus, Sai

Ricordiamo che questa mattina Kubica è in pista al posto di Kimi Raikkonen in mattinata.

Max Verstappen scende in pista e per lui, tra tutte le prove da fare, sarà importante controllare lo stato della sua Power Unit. Honda ha infatti dato il via libera per montare il motore di Silverstone per vedere come reagirà nelle FP1. Unico dubbio rimasto, come riportato anche da Mara Sangiorgio, è sulla batteria che però per quanto riguarda Max è solo alla prima unità e quindi non sarebbe un problema, nel caso, passare alla seconda.

Tempi alti sopra 1.20, primo giro di Verstappen invece subito quasi 1 secondo rifilato a tutti. 1.19.725. Ferrari ha diversificato le strategie con Carlos Sainz in pista con gomma M, mentre Charles monta coperture banda bianca.

Primi giri che mostrano una Red Bull subito competitiva con Max che si migliora 1.19.366, Hamilton a mezzo secondo, Bottas a 6 decimi, Leclerc con gomma Hard poco dietro, questione di millesimi. Sainz, quinto, è già ad oltre 1 secondo.

Lavori evidentemente diversi in casa RB visto che Perez è abbondantemente oltre il secondo da Verstappen a parità di mescola. Tempi in costante evoluzione con Bottas che si avvicina a Max, arrivando a 3 decimi dalla RB dell’olandese, che però risponde subito e riallunga in 1.19.069 tornando a 6 decimi.

Prima bandiera di giornata provocata da Fernando Alonso, fresco 40enne, che si gira dopo curva 4, Prima vi è stato un team radio di Verstappen che pare lamentarsi dello scarso grip dato dalle gomme Hard. Norris con gomma M si porta a quasi 8 decimi da Verstappen, Leclerc con gomma H è poco dietro. Carlos Sainz con gomma M arriva a 7 decimi da Max che fa segnare 1.19.025.

Altra veloce bandiera gialla causata da Tsunoda sempre su gomma H, con anche tanta vernice sull’ala posteriore del giapponese.

10 giri per Sainz su M, 10 per Charles su H. 9 per Max, 8 per Bottas, 6 per Hamilton. 10 e 11 per Tsu e Gas. 9 per Norris e 11 per Ricciardo. Tanta azione quindi in pista per tutti, meno giri per ora per Hamilton ed Ocon, fermi a 6 e 3 giuri.

Ocon rientra infatti in pista in anticipo e sale a 7 decimi da Max, dietro Sainz. Aston Martin spesso ha questi avvii a rilento, con un lavoro focalizzato su gomma H in questo caso con entrambi i piloti. In pista le due Aston Martin e Ocon.

Dopo qualche minuto di sosta, scende in pista invece Bottas con la prima Mercedes su gomme Soft. Primo pilota a montare la gomma rossa. Vettel e Stroll stanno girando su tempi simili, su gomma Hard, a 2 secondi e mezzo dalla vetta, occupando quasi gli ultimi posti della griglia. E’ evidente che siano quindi su un lavoro diverso di set up o simulazioni di gara. Ocon migliora e sale a 4 decimi da Verstappen, sfruttando presumibilmente il miglioramento di pista.

Hamilton torna in pista con gomma Soft, mentre il suo compagno di squadra sta andando a chiudere il giro in 1.17.616, 1 secondo e 4 decimi su Verstappen (tempo segnato in anticipo e su gomma H).

In pista si aggiungono Alonso e Tsunoda su Soft, mentre Kubica è su M. Gasly e Leclerc gomma S, Latifi M. Primo giro di Lewis Hamilton a 380 millesimi da Bottas. Alonso con gomma Soft sale a 769 da Bottas. Gasly subito davanti a lui +565. Tsunoda chiude a +1.182 pagando mezzo secondo dal suo compagno. Charles Leclerc con gomma Soft chiude alle spalle di Alonso di qualche millesimo. Lando Norris dietro Lecerc di 3 decimi, pagando 1 secondo da Bottas. Ricciardo con gomma Soft sale a +1.649 da Bottas, pagando 6 decimi da Norris. Verstappen e Perez continuano a girare invece con la gomma Hard. così come Ocon che ancora non ha chiuso il suo stint precedente.

Carlos Sainz va a chiudere il primo giro a 499 da Bottas su gomma Soft, a poco più di 1 decimo dal giro di Hamilton che non è stato di certo eccezionale. Alonso si lancia per un secondo giro, ma non si migliora peggiorando abbondantemente il suo tempo precedente. Tsunoda si migliora ma di poco, rimanendo ancora dietro Norris.

Gasly migliora il primo settore, ma non il tempo complessivo. Hamilton invece con S2 e S3 fucsia migliora e sale ad 1 decimo dal compagno di squadra. Verstappen continua il suo lavoro con gomma Hard migliorando e salendo a 999 millesimi da Bottas. Perez invece è oltre i 2 secondi. Lando Norris sta provando a migliorarsi ma all’ultima curva ha una perdita del posteriore che non segue il rapido inserimento della vettura e non riesce a chiudere il giro. Team radio di Leclerc che incontra traffico in ogni suo giro lanciato e decide di rientrare. La Gomma soft non permette molti tentativi viste anche le temperature. Russell con gomma M sale a 2 secondi da Verstappen, che lo porta 13.

Altra bandiera gialla a 20 minuti dalla fine, Tsunoda a muro nel secondo settore tra curva 4 e curva 5.. Bandiera rossa! Sessione sospesa.

Macchina persa da Tsunoda in inserimento curva 4, e va lungo, provando a correggere la traiettoria ma si gira e sbatte col posteriore contro le barriere. Il cambio è ovviamente quello del Venerdì ma i meccanici dovranno monitorare e lavorare in vista delle PL2. Rientrati tutti ai Box.

L’azione sta per riprendere e Lando Norris torna in pista con tanta vernice sulla parte dove vi sono le maggiori novità: i bargeboards.

Primo giro lanciato con Gomma Soft per Max Verstappen 1.17.555. Azione ripresa per la maggior parte dei piloti che creano anche dei problemi inevitabilmente di traffico. Verstappen fa segnare in particolare il Best S2 nel suo giro veloce. Gomma Soft usata per Leclerc, mentre Sainz è ora su gomma M. Gomma S per Hamilton e gomma H per Bottas. S per Verstappen mentre Perez è ai box.

All’uscita di questo stint altro “incrocio” tra Verstappen e Hamilton che escono in contemporanea dai box. Per Hamilton nel momento del lancio invece traffico con Leclerc che tiene la posizione per lanciarsi. Ocon con Soft 1.18.765 sim qualifica per lui.

Lavoro di passo gara per molte vetture, tanti su gomma Soft tranne Bottas (Hard), Sainz (Media). Leclerc rientra invece ai box.

1.23 Bot, 1.24.4 Alo 1.25.677 Nor, 1.24.653 Gas, 1.23.460 Sai, 1.22.781 Ham. 1.26.231 Nor, 1.25.0 Alo, 1.24.311 Ric, 1.24.717 Gas, 1.22.9 Ham, 1.23.4 Sai, 1.24.905 Bot, 1.19.0 Ver.
1.18.958 Str. 1.24.294 Nor, 1.27 Alo, 1.18.466 Per. 1.23.0 Ham 1.24.7 Gas 1.23.9 Sai

Lercler torna in pista con gomma Hard.

1.23.511 Bot, 1.24.215 Nor 1.24.945 Alo, 1.23.494 Ham, 1.26.7 Vet, 1.24.926 Saz che supera Ocon in questo giro.
1.23.240 Bot 1.24.0 Nor, 1.24.4 Alo, 1.24.268 Ric, 1.28.871 Ham, 1.23.600 Sainz. 1.21.286 Vet

1.23.454 di Lec con traffico di Gas davanti, tempo attacco Lec su Hard. 1.23.240 Bot. 1.24.194 Nor, 1.24.251 Alo. 1.23.313 Ham. 1.24.130 Ric

Red Bull con lavoro alternativo, lavorando ad inizio sessione su gomma Hard, poi solo alla fine ha fatto giri lanciati con gomme Soft, ma Perez non ha tenuto un ritmo notevole, anzi. Mercedes che è partita col piede giusto, ma Verstappen è vicino e competitivo come da attesa. Un buon inizio per Carlos Sainz sulla Ferrari, con il gruppo di mezzo che sembra molto compatto come al solito. SF21 non ancora al perfetto bilanciamento, che però ha mostrato un buon inizio di passo gara. Da segnalare che Antonio Giovinazzi non è stato molto fortunato, avendo fatto pochissimi giri prima di un allarma ad un sensore che lo ha fermato per il resto della sessione.

Temperatura dell’asfalto che è salita a 61 gradi nel corso della sessione, mentre l’aria è arrivata a 32!

PROVE LIBERE 2

Prima ora di pista andata, i team hanno avuto modo di iniziare i meeting per capire come lavorare sulla macchina ed ora si attende di scendere in pista per le FP2, la sessione più rilevante visto che sarà nell’orario di Qualifica e Gara. Purtroppo, dopo quanto successo in mattinata, Tsunoda sembra dovrà saltare una parte della sessione per permettere alla sua squadra di terminare i lavori di sostituzione del cambio, fondo ala posteriore e tutte le componenti che sono nella zona estrema del posteriore della sua Alpha Tauri.

Temperatura asfalto: 64°C
Temperatura aria 32°C

SEMAFORO VERDE

Subito in pista Kimi Raikkonen, che vuole recuperare il tempo perso in mattinata, avendo ceduto la macchina a Kubica. Ma anche Antonio Giovinazzi deve recuperare il tempo perso visto che un allarme datogli in mattinata che gli ha rovinato tutta la sessione. Subito in pista però anche Carlos Sainz.

Gomma H: Norris Sainz Latifi
Tutti gli altri piloti in pista con Gomma Media.

Solo RedBull manca in pista, se escludiamo l’assenza di Tsunoda prevista per i tempi di lavoro.

Primi tempi: Charles Leclerc 1.193.654. Vettel 1.20.401, Sainz su H 1.21.084. Alonso ed Ocon si mettono in 1-2 posizione 1.19.419, 1.19.602. Tutti tempi molto vicini con Valtteri che però piazza subito un crono 1 secondo più veloce a parità di mescola. 1.18.376. Scende in pista intanto Max Verstappen. Lewis Hamilton usa invece 2 giri per lanciarsi. Bloccaggio per Charles Leclerc nel suo secondo tentativo a curva 1. Hamilton sale in seconda posizione a 3 decimi da Bottas. Primo giro anche per Max Verstappen che si piazza a 2 decimi da Bottas, 1 decimo avanti al rivale Lewis Hamilton. Tutti gomma Media.

Charles riesce a migliorare al 5 giro, arrivando però solo a pochi millesimi da Alonso, piazzandosi 5, a quasi 1 secondo da Bottas. Gasly fa meglio di lui e sale a 874 millesimi dal finlandese, mettendosi davanti ad Alonso e Leclerc. Ocon arriva e si piazza 20 millesimi davanti a Gasly. Stroll e Vettel poco dietro la Ferrari del monegasco. Buon inizio per Alpine e Aston Martin in questa sessione. Sergio Perez, sempre gomma Media, sale 4 a 6 decimi da Bottas, 3 decimi quasi avanti al gruppo guidato da Esteban Ocon. Solo Norris (al momento 11 ad 1 secondo e mezzo) e Sainz sono in pista con gomma Hard, Latifi già rientrato. Sainz chiude in 1.19.803 suo miglior tempo al 7 giro. Norris 1.20.074 sempre 7 giro. Bottas migliora il suo tempo 1.18.248, Verstappen +174, Hamilton +449.

Leclerc non si migliora di pochi millesimi dopo aver fatto un passaggio in pitlane ed essersi rilanciato. Lewis Hamilton invece migliora e sale primo in 1.18.140. Pierre Gasly sale 5 ad 858 millesimi da Hamilton, attaccato a Perez che ha completato il giro in precedenza. Veloce passaggio ai box anche per Carlos Sainz. Sergio Perez migliora e sale a mezzo secondo da Hamilton, distanziandosi di nuovo dal gruppo alle spalle di 3 decimi. Carlos Sainz migliora nel suo ultimo passaggio 1.19.729. Max Verstappen lamenta invece un brutto feeling con il posteriore. Alonso migliora e sale a 750 da Hamilton, quinto davanti a Gasly.

Inizio lavoro su Gomma Soft per Stroll-Vettel-Russell e Latifi. Le due Ferrari rientrano ai box, mentre Norris ha giù chiuso il suo run da un po’. Ricciardo invece è rimasto ancora in pista.

Russell sale in 9 posizione a +1.271 da Hamilton. Molto buono invece il giro del tedesco della Aston Martin che sale 2 a 88 millesimi da Hamilton, tempo dell’inglese ancora su M. Latifi chiude il suo giro ad 1 decimo da Russell. Lance Stroll sale 4 ad 1 decimo dal tempo fatto segnare da Sebastian Vettel.
Alonso e Ricciardo sono ancora in pista a girare con la gomma Media, prolungando il loro stint più dei loro rispettivi compagni di squadra.
Williams che, con gomma Soft, fa tempi che la portano appena fuori dalla zona punti, 11 e 12, con davanti solo le due AM ad avere fatto un giro su S.

Scendono in pista Gasly, Leclerc, Sainz e le due Haas con Soft. Anche le due Mercedes e Ocon montano gomme Soft. La Aston Martin è già rientrata ai box, mentre la Williams dopo un passaggio in pitlane si rilancia con la stessa gomma.

Gasly con gomma Soft sale a 1.18.113. Primo tentativo anche per Leclerc che si ferma ad 1.18.370, Sainz poco dietro 1.18.441.

Bottas sale 1.17.012, Hamilton con miglior terzo settore sale a 27 millesimi da Bottas. Esteban Ocon sale con un gran giro in 3 posizione a 7 decimi dalla Mercedes, 3 decimi dati a Gasly. Non due giri da ricordare per la Ferrari che rimane dietro Verstappen con la M, le due AM con Soft ma giro fatto in precedenza ed abbondantemente dietro Ocon e a 3 decimi da Gasly.

E’ il turno anche di Red Bull e Mclaren con gomma Soft. Primo giro lanciato per Lando Norris che sale 6 a 1.3 da Bottas, pochi millesimi avanti alle due Ferrari. Primo giro anche per Ricciardo e lui si ferma invece dietro le due Ferrari, con anche un po’ di distacco, pagando 4 decimi da Norris e 3 dalla seconda Ferrari. Primo giro per Verstappen 1.17.310, 3 decimi da Bottas, con gran distacco per le due Red Bull patito nel S1. Sergio Perez sale 5 a 929 millesimi da Bottas, 2 decimi dietro Ocon.

Primo giro lanciato per Alonso che chiude in 1.18.169, 7. Primo tentativo fatto per tutti i piloti in pista con gomma Soft.

Miglioramento dei piloti al secondo, o più, tentativo non si sono visti, anzi, la gomma peggiora tanto e velocemente. Perez riesce, al quinto giro, a migliorare il proprio tempo di poco, rimanendo ancora dietro Esteban Ocon.

Valtteri Bottas rientra in pista su Media, mentre Leclerc e Gasly su Soft usata. Anche Sainz in pista con gomma Soft usata. Stroll e Vettel stanno continuando a girare con tempi da 23 alto in su con S usata. Rapido passaggio pit lane per Russell che passa a gomma Media. Lewis Hamilton e Verstappen in pista con gomma Media.

Inizia quindi un lavoro di passo gara per tutte le scuderie. Buon ritmo tenuto dalla Mercedes costante e veloce per tutto lo stint, non sembrando soffrire nessun tipo di mescola. Non entusiasma propriamente il ritmo invece della Red Bull che non sembra essere al suo meglio quest’oggi, sentendo anche i vari Team Radio di Verstappen.

Lotta del Midfield invece che vede possibili ‘terzi’ incomodi oltre a McLaren e Ferrari. La SF21 non ha brillato particolarmente, ci si aspettava di più su questo circuito e per ora non sono arrivati lampi. Sul passo gara si è vista una buona gestione della gomma Soft, visto che a differenza di altri team i suoi tempi non sono peggiorati molti ma rimanendo costanti, seppur su un ritmo non velocissimo. Un solo giro su gomma Media per Leclerc, molto veloce. Buon ritmo su Sainz invece su Hard, solo 3 giri, che però non ha mostrato una superiorità netta su Norris a parità di mescola.

Gomma Media che permette ai piloti e team di spingere con ritmi molto vicini tra le varie macchine, dove si è visto un buon Sebastian Vettel ed anche alcuni giri di Ricciardo ed Alonso da registrare. Esteban Ocon ha spremuto le sue Soft, così come Gasly, con ritmi che però – paragonando la strategia – erano peggiori della Ferrari.

Valori che possono ancora cambiare perché alcune macchine sono ancora da settare al meglio, ma sono soprattutto le condizioni di pista che possono cambiare. Per domani sembra previsto meno caldo, qualche grado in meno, e questo potrebbe variare un po’ il comportamento delle vetture. Un venerdì di duro lavoro e di gran caldo che avrà fatto patire i piloti in macchina, con lo sforzo fisico, ma anche gli ingegneri. Da segnalare il lavoro di Alpha Tauri che ha permesso a Tsunoda di tornare in pista almeno per un tentativo sul finire della sessione e riuscire così a far segnare un tempo.

Autore: Paolo D’Alessandro

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