Max Verstappen fa tre su tre, nelle FP3 in Spagna il campione del mondo in carica è stato il più veloce di tutti ancora una volta. Dopo un solo giro in condizioni d’asciutto l’olandese precede il suo compagno di scuderia di più di due decimi, con Hamilton terzo piuttosto distante dalle Red Bull. I tempi più rappresentativi rimangono quelli della FP2 di ieri, con Red Bull e Verstappen favoritissimi per la Pole Position e vittoria del Gran Premio di Spagna.
Ferrari ha fatto un lavoro diverso a inizio sessione, portando Sainz e Leclerc a far segnare i loro tempi mentre la pioggia stava iniziando a cadere. Un incidente di Logan Sargeant in curva 14 ha essenzialmente posto fine alla sessione.
FP3 Spagna: nessun tempo rappresentativo, in Qualifica ci sarà l’incognita meteo
L’inizio della sessione è stato molto frenetico: con la pioggia in vista tutte le squadre hanno tentato di mettere a referto il maggior numero di giri possibili sugli pneumatici slick. Anche per le Qualifiche di questo pomeriggio c’è una possibilità intorno al 40% di pioggia. Le Red Bull hanno iniziato dettando il passo, con Verstappen oltre a quattro decimi davanti a Hamilton (terzo).
Ferrari ha fatto un lavoro leggermente diverso, prima ‘rodando’ una gomma media con entrambi i piloti per poi scendere in pista con pneumatici soft come tutti gli altri: i primi giri hanno visto Sainz in quarta posizione, oltre a mezzo secondo dietro alle Red Bull, con Leclerc solamente in settima posizione anche per colpa del traffico.
La Williams di Logan Sargeant è diventata la prima vittima del circuito di Barcellona e del nuovo layout: l’americano ha perso la vettura al centro dell’ultima curva dopo neanche 10 minuti, chiamando in causa la bandiera rossa per permettere ai commissari di rimuovere la sua FW45 dalle barriere. Nel frattempo la pioggia è iniziata a scendere sul tracciato catalano, impedendo a qualsiasi pilota di migliorare il suo tempo.
Il primo a scendere in pista sotto la pioggia è stato Lando Norris, reduce da un buon fine settimana a Monaco, ma solamente per un giro prima di rientrare ai box. Le due Ferrari hanno seguito la stessa linea, facendo una prova di partenza con la mescola intermedia e poi alcuni giri, seguite poi dal resto della griglia. Le Qualifiche saranno disputate in condizioni simili, il rischio pioggia è minore rispetto alle FP3 e in Spagna i team non sono sicuri di cosa aspettarsi. Sul finire della sessione diversi piloti sono scesi in pista con gli pneumatici slick ancora una volta, a testimonianza del tempo incerto a Barcellona.
Autore: Andrea Vergani
