È un brusco risveglio quello vissuto oggi dalla Ferrari nelle qualifiche disputate a Melbourne. La SF-25 è scivolata in quarta fila della griglia di partenza del GP Australia dopo aver sognato un testa a testa con la McLaren, galvanizzata dai risultati visti nel venerdì di prove libere. Il distacco accusato dalle due MCL39 è stato pesante, vicino al secondo, figlio anche di un Q3 decisamente poco brillante in cui Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno praticamente ripetuto i tempi del Q2. Il primo gran premio dell’anno inizierà dunque in salita, ma il team principal Fred Vasseur è ancora convinto che la situazione si possa raddrizzare, pensando anche alla probabile pioggia che arriverà ad aumentare le incognite.
Vasseur: “Nel Q3 non abbiamo fatto un buon lavoro”
La Ferrari ha pagato a carissimo prezzo un’ultima parte di qualifica decisamente deludente. Nella sua analisi sulla prestazione odierna, Vasseur ha sottolineato questo aspetto, predicando calma e sottolineando come domani potremmo vedere tutta un’altra storia: “Sicuramente non mi aspettavo una McLaren così forte. Noi non siamo stati magici finora, però avevamo il passo in tutto il weekend e direi che nel Q1 e nel Q2 eravamo dietro la McLaren, ma non troppo lontani. Abbiamo perso un po’ il passo nel Q3 ed è un peccato. Ora dobbiamo lavorare, dobbiamo continuare a spingere. Non è la fine della stagione, abbiamo fatto soltanto una qualifica e domani la gara sarà un’altra storia, però è vero che rispetto al passo che abbiamo mostrato ieri nelle prove libere e anche stamattina penso che non abbiamo fatto una buona sessione“.

FOTO da: @ScuderiaFerrari – X
Tra i punti deboli odierni della Ferrari c’è stato sicuramente il terzo settore del circuito dell’Albert Park: “Nel complesso nel Q3 non abbiamo fatto buon lavoro, però è vero che tra tutte le sessioni il terzo settore non è stato il nostro punto forte e abbiamo avuto un gap importante con la McLaren, soprattutto, ma anche con Max Verstappen in parte” ha confermato Vasseur.
Pioggia possibile alleata della Ferrari
Vasseur suggerisce dunque di non allarmarsi eccessivamente per il risultato odierno, sottolineando come la brutta Q3 abbia amplificato il reale distacco. Da ricordare a riguardo come Leclerc non abbia completato il suo tentativo finale: “Penso che questo quadro sia un po’ severo con noi. I sette decimi sono arrivati anche perché non abbiamo concluso il giro nel Q3, fino al Q3 eravamo sempre stati tra un decimo e tre decimi, non sette“.
Domani a Melbourne è prevista una leggera pioggia che, per chi deve recuperare come la Ferrari, può essere vista come un’alleata, soprattutto se il team di Maranello ha effettivamente sacrificato parte della prestazione odierna per avere un setup migliore in caso di bagnato. Lo conferma Vasseur, che conclude la sua analisi dimostrandosi ancora ottimista per il risultato finale: “Quando parti al settimo e ottavo posto chiaramente preferisci avere una gara caotica e probabilmente la pioggia è una buona opzione in questo senso. Però non sono disperato che potremo rimontare e lottare anche con le gomme slick e in condizioni di asciutto, perché il passo sulla lunga distanza per noi è stato buono ieri e questo significa che potremo recuperare anche su pista asciutta“.