Inizia come meglio non potrebbe il weekend in Cina di Lewis Hamilton: il sette volte campione del mondo rialza la testa dopo la delusione australiana conquistando la pole position della gara Sprint con un giro magistrale. A Shanghai, dove per sei volte è salito sul gradino più alto del podio, ha segnato anche il record della pista in 1:30.849. Risultato insperato per Ferrari e per lo stesso Hamilton, che scatterà di fianco a Max Verstappen, in una prima fila che fa tornare alla mente la lotta mondiale 2021. Intervistato per F1TV al termine della sessione, il neo pilota Ferrari non nasconde la propria sorpresa per il traguardo ottenuto. Non si sbilancia, però, riguardo all’esito della gara Sprint, prima stagionale, in programma sabato alle 4.
“Sorpreso ed orgoglioso per questa ‘mini’ pole”
Quella che è arrivata in Cina è una Ferrari in cerca di riscatto dopo la brutta prestazione in Australia, dove la Rossa è stata deludente sia in qualifica che in gara con entrambi i piloti. Complici condizioni meteo difficili da interpretare e strategia non azzeccata, Leclerc ed Hamilton non sono andati oltre l’ottavo e il decimo posto. Alla vigilia del weekend a Shanghai, il monegasco aveva ribadito come il team fosse motivato e determinato, ma, alla luce di quanto ottenuto dal pilota britannico, non si pensava ad un traguardo del genere. “Non mi aspettavo questo risultato, ma sono davvero felicissimo e orgoglioso“, afferma Hamilton a F1TV dopo la prima ‘mini’ pole in Ferrari, “Ovviamente l’ultima gara era stata un disastro per noi, ma sapevamo chiaramente che la macchina avesse più prestazione. Non eravamo riusciti semplicemente ad estrarla. Qui in una pista che amo, la macchina ha preso vita sin dal primo giro. Abbiamo fatto degli ottimi cambiamenti con il team che ha fatto un lavoro fantastico per preparare la vettura.”
Il primo ad essere sorpreso del risultato è proprio lui. Non solo per la prestazione australiana, ma anche per il fatto che non si è ancora completamente adattato al nuovo metodo di lavoro in Ferrari e deve ancora costruire un rapporto di fiducia con il suo nuovo ingegnere di pista Adami. “Sono un po’ scioccato: non riesco a credere che abbiamo fatto una pole, anche se per la Sprint e non la gara principale. Ci sarà del lavoro da fare per domani, però questo è un bel passo anche per la gara.”

FOTO da: @ScuderiaFerrari – X
“Siamo in una buona posizione, ma McLaren e Verstappen sono davvero veloci”
Sul giro perfetto costruito a Shanghai, che gli è valso non solo la ‘mini’ pole, ma anche il record di pista, afferma: “Non so dove ho fatto la differenza nel giro, dovrei riguardare tutto. Però il primo settore è stato molto, molto forte. Probabilmente è lì che sono migliorato di più nel giro. Però è stato un miglioramento graduale un po’ in tutto il circuito. Sicuramente c’è ancora del margine di crescita e cercherò di andarlo a trovare nella prossima sessione di qualifica che faremo domani. Però è fantastico vedere il numero uno con la macchina rossa. È qualcosa di incredibile.”
Nonostante la pole ottenuta, però, il sette volte campione del mondo non si sbilancia sulla Sprint. “Cosa mi aspetto dalla Sprint? Non lo so, non abbiamo fatto tutta la gara in simulazione in Bahrain. C’è stata la gara settimana scorsa, però sul bagnato. Domani farò la mia prima simulazione gara e poi ci sarà la prima vera gara domenica con questa vettura. Spero di tener duro ma la McLaren è davvero veloce, così come Verstappen. Però siamo in una buona posizione. Rimaniamo positivi, testa alta e continuiamo a spingere.“