Dopo il GP di Miami l’attenzione in casa Alpine era tutta rivolta alla possibile – ed oramai imminente – sostituzione di Jack Doohan con Franco Colapinto e si attendeva solamente l’annuncio ufficiale per una decisione definitiva, con l’argentino atteso al volante dell’Alpine in quel di Imola. Un fulmine a ciel sereno però catalizza l’attenzione su un altro dei protagonisti del team francese: Oliver Oakes ha rassegnato le proprie dimissioni da Team Principal del team con effetto immediato.
Il giovane manager era arrivato poco meno di un anno fa, sostituendo Bruno Famin che aveva preso il ruolo ad Interim dopo il licenziamento di Otmar Szafneur e l’allontanamento di una figura come Alan Permane, nel periodo in cui è poi tornato Flavio Briatore. La scelta di affidarsi al Team Principal dell’HiTech in Formula 1 aveva ricordato un po’ l’affidarsi ad una figura simile per curriculum a Christian Horner e che, con l’italiano al suo fianco, avrebbe avuto modo di crescere ulteriormente. Evidentemente le cose però non andranno così.
La notizia non era attesa ed evidentemente è una situazione su cui lo stesso team, al momento, preferisce non approfondire. Il comunicato ufficiale è stato lanciato anche attraverso i canali Social con un assenza di dichiarazioni aggiuntive.
Il team BWT Alpine Formula One annuncia che Oliver Oakes si è dimesso dal suo ruolo di Team Principal.
Il team ha accettato le sue dimissioni con effetto immediato.A partire da oggi, Flavio Briatore continuerà a ricoprire il ruolo di Consulente Esecutivo e ricoprirà anche le mansioni precedentemente svolte da Oliver Oakes.
Il team desidera ringraziare Oliver per l’impegno profuso sin dal suo arrivo la scorsa estate e per il suo contributo nell’aiutare il team a conquistare il sesto posto nel Campionato Costruttori 2024.
Il team non rilascerà ulteriori commenti.
Poche frasi e nessuna spiegazione al momento. Intanto l’Alpine si ritrova ancora una volta senza Team Principal, seppur Flavio Briatore abbia già ricoperto in passato questo ruolo, ma il suo ritorno è nel ruolo di consulente, e si appresta quindi a vivere un’ennesima rivoluzione tra piloti e figure di spicco a livello organizzativo. Il tutto in una stagione iniziata con il piede sbagliato e con un cambio regolamentare alle porte e l’inizio di una nuova partnership, con Mercedes, che dovrebbe dare al progetto F1 di Luca De Meo un boost importante.