Nel primo media day della stagione in Australia, il CEO di McLaren Zak Brown ha commentato la condizione in cui la McLaren si presenta al via del mondiale 2025. La conquista del titolo costruttori e le ottime sensazioni emerse dai test prestagionali in Bahrain rendono la McLaren il team che scatta con il ruolo di favorito. Il numero uno di Woking ha ribadito la cautela manifestata istituzionalmente dal Team Principal Andrea Stella ma ha affermato come il 2024 abbia contribuito in maniera importante alla maturità del team, dicendosi pronto a lottare per entrambi i titoli. Brown ha quindi ribadito con orgoglio l’ambiente creatosi in McLaren, descritto da parte sua come un team in cui le persone vogliono restare.
Zak Brown: “speriamo sia una stagione epica, oggi siamo una squadra migliore di ieri”
Alla vigilia del primo round del 2025, il CEO di McLaren si è soffermato in primis sulla maturità acquisita dalla squadra nel 2024, dicendosi pronto ad assistere ad una stagione in cui il team può raggiungere livelli ancor più alti rispetto alla precedente. “Penso che in F1 si impari ogni volta che si scende in pista,” ha dichiarato Zak Brown nel giovedì di Melbourne. “Penso che siamo una squadra corse migliore, più preparata rispetto all’anno scorso. Non c’è mai niente di perfetto. Se si tratta di un pilota, sente sempre che avrebbe potuto frenare un po’ più tardi, come squadra corse non è diverso. Ci sentiamo molto preparati per una stagione molto difficile, competitiva, che speriamo sarà epica.” Mantenere un livello alto implica per Brown l’intenzione di continuare a crescere su tutti i fronti. “Abbiamo imparato molto l’anno scorso e continueremo a farlo anche quest’anno, ma penso che oggi siamo una squadra migliore di ieri, se così si può dire.”
Sull’ambiente McLaren: “non abbiamo bisogno di convincere le persone con i contratti”
Un concetto chiave espresso anche dal Team Principal Andrea Stella nella sessione dedicata alla stampa, è quello della stabilità che vuole mantenere la McLaren per restare ai piani alti della griglia. “Se qualcuno riesce a togliere un logo dalla nostra maglietta, è colpa nostra, più potere a lui. Quindi, mettendo da parte l’elemento contrattuale, quest’anno non abbiamo un solo cambiamento al nostro muretto box, così come nella nostra leadership tecnica e ovviamente nei nostri piloti.” Una dichiarazione con cui Zak Brown ha voluto elogiare l’ambiente che, passo dopo passo, è stato costruito a Woking, rimandando ad una sorta di ‘passione per la maglia’. “Questo è perché abbiamo lavorato duramente per creare un ambiente in cui le persone vogliano essere in McLaren, le loro famiglie vogliono essere in McLaren. Andrea, io e la dirigenza dedichiamo molto tempo a renderlo un ambiente in cui le persone vogliono stare, senza dover fare affidamento ai contratti per convincere le persone.”
Parlando di stabilità, il CEO di McLaren ha quindi commentato anche la scelta di estendere l’accordo contrattuale con Oscar Piastri, con un rinnovo pluriennale. “Non c’è stata pressione da nessuna delle parti. Questo mette tutti in un ottimo stato d’animo. Penso che, ovviamente, le persone si esibiscano ai loro livelli ottimali di prestazioni quando non sono distratte e in questo sport c’è l’elemento delle squadre che cercano di distrarre. Volevamo solo anticipare esattamente quello che avevamo intenzione di fare. È stata una decisione facile.”
Sul rinnovo di Domenicali: “una grande notizia per lo sport”
Il CEO di McLaren ha infine giudicato positivamente l’attuale stato di salute della Formula 1, commentando con entusiasmo il rinnovo di Stefano Domenicali come CEO di F1 fino al 2029. “È una grande notizia per lo sport, penso che Stefano abbia fatto un ottimo lavoro,” ha affermato Zak Brown spendendo parole di complimento anche per l’organizzazione del Circus Iridato. “Penso che sia fantastico, Chase Carey è tornato, Derek Chang è una persona che conosco probabilmente da 20 anni. Quindi sotto la guida di Stefano e con il contributo di Derek e Chase, penso che sia una squadra molto forte per portare avanti la F1. Quindi penso che il paddock, sicuramente McLaren, sia molto contento della notizia di questa mattina.”