Il venerdì di Melbourne si è chiuso alle 17:00 locali con la conclusione della seconda sessione di prove libere, segnando ufficialmente l’avvio della stagione 2025. Diverse scuderie sembrano aver compiuto passi avanti rispetto ai test pre-stagionali in Bahrein, mentre altre stanno ancora nascondendo il proprio potenziale o, più semplicemente, faticano a trovare il giusto bilanciamento della vettura. Tra queste c’è sicuramente l’Aston Martin, chiamata a riscattarsi dopo un 2024 avaro di soddisfazioni, fatta eccezione per qualche exploit nei primissimi weekend grazie a Fernando Alonso.
Il commento di Alonso dopo il primo venerdì stagionale
Il due volte campione del mondo ha iniziato il fine settimana con un ottavo posto nella prima sessione di prove libere, chiudendo a soli 0.484s dal miglior tempo, fatto segnare da Lando Norris in 1:17.252. Alonso ha completato 23 giri in FP1, mentre nel pomeriggio ne ha messi insieme altri 27, fermando il cronometro sull’1:17.330, ma accusando un distacco ben più pesante di nove decimi dal riferimento di giornata. Al termine delle prove, il pilota spagnolo ha commentato così il venerdì: “È sempre bello affrontare il primo weekend di gara di una nuova stagione. Chiaramente, è solo venerdì, quindi c’è ancora molto da studiare e analizzare. Stasera lavoreremo per preparare al meglio le qualifiche di domani.”
Tuttavia, quando gli è stato chiesto cosa avesse appreso dai cinquanta giri percorsi nel corso della giornata, Alonso ha risposto con il suo solito sarcasmo: “Non abbiamo imparato niente, e se avessimo imparato qualcosa, comunque non ve lo direi.” Ha poi aggiunto, con un tono più serio: “Oggi abbiamo testato alcune configurazioni diverse per orientarci meglio nel resto del weekend.” Un approccio che rivela una certa rassegnazione, comprensibile dopo mesi difficili in cui la Aston Martin ha perso la competitività mostrata a inizio 2023.
Anche nelle dichiarazioni successive, l’ex ferrarista ha lasciato trasparire una certa frustrazione per la situazione, rispondendo in modo quasi distaccato: “Sono qui alle interviste perché devo esserci, ma in realtà non c’è molto di cui parlare. Abbiamo fatto qualche giro, la macchina funziona, il motore è acceso, i freni rispondono, il cambio scala le marce… quindi sì, direi che siamo a posto.” Parole che, più che rassicurare, dipingono il quadro di un Alonso che, almeno al momento, sembra avere poche aspettative per il prosieguo del weekend e della stagione.