L’esordio assoluto sul circuito di Suzuka non è stato semplice per Andrea Kimi Antonelli. Il rookie della Mercedes ha sfruttato le FP1 per prendere confidenza con l’impegnativo circuito giapponese, risultando uno dei piloti più attivi con 28 giri completati. Un lavoro che avrebbe voluto proseguire nella seconda sessione ma, un po’ come per tutti, le quattro bandiere rosse ne hanno limitato ad appena 13 giri l’attività in pista. I distacchi dal compagno di squadra George Russell sono stati ampi, ma le sensazioni dell’italiano al volante della W16 sono state comunque positive. Per Antonelli, anche un errore in staccata al tornante con conseguente escursione sull’erba.
Antonelli: “Il risultato non rispecchia il potenziale”
Analizzando la sua giornata, il pilota della Mercedes ha tracciato un bilancio tutto sommato positivo: “Questa è la mia prima volta a Suzuka ed è una pista fantastica da guidare! Mi sono divertito e non vedo l’ora di aumentare sempre di più la mia sicurezza man mano che ci dirigiamo verso il weekend. Devo dire che le FP1 sono andate abbastanza bene, considerando che comunque dovevo imparare la pista. Le FP2 sono state un po’ un casino: tante bandiere rosse, poi diciamo che ho fatto anche tanti errori, soprattutto nel primo settore ho fatto un errore grosso nel giro le Soft e ho perso tanto. Il long run però sembrava molto competitivo, soprattutto l’ultimo giro, poi c’è stata ancora una bandiera rossa“.
Considerando l’andamento della giornata, Antonelli non si ritiene preoccupato per il sedicesimo tempo nelle FP2: “Diciamo che, anche se il risultato non rispecchia quello che potevamo fare, ci sono degli aspetti positivi che possiamo portare a casa, però c’è anche tanto da migliorare“.
Segnali promettenti dalla W16
Lo scorso anno la Mercedes faticò molto a Suzuka, ma la W16 dopo questa prima giornata sembra avere le potenzialità per fare molto meglio: “Sicuramente la macchina si sta comportando molto bene – ha confermato il nostro connazionale – Ovviamente io non so come si comportasse l’anno scorso, però la macchina sembra competitiva e quindi domani sta a noi a fare un bel risultato“.
Allargando lo sguardo anche alle prestazioni di George Russell, secondo al mattino e sesto al pomeriggio, Antonelli ha concluso: “Ci sono sicuramente segnali promettenti per noi. George ha fatto un buon lavoro per tutto il giorno ed è stato costantemente vicino alla testa del gruppo. Anche l’equilibrio della macchina sembra buono e so che c’è di più che posso estrarre da esso“.
Andrew Shovlin, capo degli ingegneri di pista Mercedes, è convinto che il rookie italiano possa ancora migliorare molto a Suzuka: “È una pista che richiede impegno e sicurezza e lui ha costantemente migliorato entrambi nel corso della giornata. Non c’è dubbio che riuscirà a fare un altro passo avanti domani e incrociamo le dita affinché avremo una sessione pulita senza così tante bandiere rosse nelle FP3“.